WASHINGTON – A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, gli Stati Uniti annunciano l’erogazione di una tranche di aiuti militari a favore di Kiev pari a 2 miliardi di dollari. Dopo i 500 milioni di dollari promessi dal presidente statunitense Joe Biden durante la sua visita a Kiev, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan ha annunciato alla Cnn la notizia del nuovo invio di aiuti, pur non fornendo dettagli su questi contributi.
Indiscrezioni sul fronte russo
Sul fronte russo, emergono nuove indiscrezioni pubblicate sul Financial Times. Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe deciso in segreto l’invasione dell’Ucraina, parlandone con pochi e fidati consiglieri. Secondo il quotidiano economico, Putin ha tenuto all’oscuro dai suoi piani l’intera leadership di Mosca, tra cui il ministro degli Esteri Sergej Lavrov. Stando alle notizie riportate dal tedesco Der Spiegel, l’esercito russo starebbe anche trattando con la cinese Xìan Bingo Intelligent Aviation Technology per la produzione di droni kamikaze da consegnare alle sue forze armate. Accuse prontamente respinte dalla Cina.
Sostegno Nato a Moldavia e Ucraina
“Siamo preoccupati dalle sfide che sta affrontando la Moldavia”. A due giorni dalla revoca del decreto sulla sovranità moldava in Transnistria, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg esprime le sue preoccupazioni e ribadisce il sostegno della Nato per lo sviluppo e il rafforzamento della difesa del Paese. Risoluti nel sostenere gli sforzi di Kiev, la Gran Bretagna ha anche annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca, misure che colpirebbero sei industrie russe e due centri di ricerca nucleari.
Dichiarazioni social
La Russia vincerà in Ucraina, arrivando se necessario “fino al confine con la Polonia”. Lo ha scritto l’ex primo ministro e vicepresidente del Comitato di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev sul suo profilo Telegram, nel giorno dell’anniversario della guerra. Risponde a distanza il ministro della Difesa ucraino Oleskij Reznikov, annunciando su Facebook che Kiev si sta preparando a una controffensiva tale da poter colpire il nemico “più duramente e da distanze migliori”.