Elia Viviani si è aggiudicato la seconda tappa del giro d’Italia 2015, la frazione Albenga-Genova di 177 km. Il velocista del Team Sky si è imposto in volata sull’olandese Hofland e sul tedesco Greipel. L’australiano Michael Matthews, settimo alle spalle di Petacchi e Nizzolo è diventato la nuova maglia rosa.
La frazione ha visto come protagonisti cinque uomini in fuga: gli italiani Frapporti, Berlato, l’olandese Lindeman, il polacco Owsian e l’albanese Zhupa, che sono arrivati ad avere un vantaggio di quasi dieci minuti e sono stati riassorbiti dal gruppo maglia rosa a 12 chilometri dal traguardo. La tappa è stata segnata da diverse cadute all’interno del gruppo, senza conseguenze, ma con un nome eccellente coinvolto: Domenico Pozzovivo, scalatore lucano del team AG2R, è arrivato al traguardo con oltre un minuto di ritardo.
La terza tappa del giro che parte oggi da Rapallo presenta le prime difficoltà altimetriche. La frazione, lunga 136 km, ha 2300 metri di dislivello e prevede un susseguirsi continuo di saliscendi. I Gran premi della montagna previsti sono due: il Colle Caprile di 3^ categoria posto a 25 km della partenza e il Barbagelata, 2^ Categoria al chilometro 92,5, ascesa di 7,5 km con punte di 12% di pendenza. Dopo il secondo gpm è prevista una discesa tecnica di 20 chilometri. Gli ultimi 7 km, su via Aurelia, sono pianeggianti. L’arrivo è previsto a Sestri Levante. Il rettilineo dove si trova il traguardo è lungo 850 metri.
Domenico Cappelleri
