Suicida dopo che si è visto negare il permesso di soggiorno per motivi umanitari. È successo lunedì a Tortona, dove Prince Jerry, un 25enne nigeriano, si è ucciso gettandosi sotto un treno.
A dare la notizia è stato monsignor Giacomo Martino, responsabile della Fondazione Migrantes di Genova, attraverso un messaggio in chat ai propri parrocchiani. Il testo della conversazione è poi circolato ieri sera sui social ed è stato successivamente ripreso oggi da alcuni quotidiani.
Don Giacomo, intervistato da Repubblica, lo ricorda come “un ragazzo speciale e straordinario, molto sensibile e anche colto”. Faceva parte della comunità di monsignor Martino da due anni e mezzo. Era arrivato in Italia dopo la laurea in Nigeria. La richiesta di asilo politico gli è stata negata perché, a seguito delle nuove norme, non rientrava più in quello status.
I funerali del ragazzo si terranno domani mattina alle 11.30 nella chiesa dell’Annunziata a Genova. Il giovane sarà poi sepolto a Coronata.