NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:00 del 29 gennaio 2025

HomeCronaca Giorno della Memoria, a Roma slogan choc contro Anpi e Ong

"Sareste stati con Hitler"
A Roma slogan contro le ong
accusate di antisemitismo

Anpi e Comunità ebraica divise

Polemiche sul termine "genocidio"

di Sofia Landi27 Gennaio 2025
27 Gennaio 2025

Il cartello proiettato nella Capitale | Foto Ansa

ROMA – Il 27 gennaio di 80 anni fa le truppe sovietiche entravano ad Auschwitz svelando al mondo l’orrore dello sterminio del popolo ebraico. Tra le tante iniziative italiane per commemorare questa ricorrenza, anche molte polemiche per la spaccatura tra Anpi e Comunità ebraica. Lo testimonia il testo di un cartello proiettato nella notte su una parete della Piramide Cestia e sul Palazzo della Fao a Roma: “Se Israele avesse bombardato i treni per Auschwitz, vi sareste schierati con Hitler. Ipocrisia e antisemitismo le vostre bandiere. Buon Giorno della Memoria. Buon Giorno della Memoria”. Accanto alle frasi vengono ribattezzati i loghi di Amnesty – diventata “Amnesy” – ed Emergency, trasformata in “Hypocrisy”. Il cartello prende di mira anche l’Anpi, Medici senza Frontiere e la Croce Rossa. 

La spaccatura tra l’Anpi e le Comunità ebraiche italiane 

La rottura tra le Comunità ebraiche italiane e l’Anpi sembra difficile da ricucire. Negli scorsi giorni, le comunità si sono schierate contro l’associazione dei partigiani, annunciando che avrebbero disertato gli eventi in ricordo delle vittime dell’Olocausto. In particolare, la Comunità ebraica di Milano ha comunicato ieri, 26 gennaio, che non avrebbe preso parte all’evento programmato per oggi perché sarebbe stato impensabile “accettare di avere a che fare con l’Anpi che usa il termine genocidio per definire quanto accade a Gaza”. A spiegare la decisione è stato Walker Meghnagi, presidente della comunità del milanese, il quale ha sottolineato che per la Giornata della Memoria “ci vuole buon senso”. Sul termine genocidio è tornata anche la presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni, durante un’anteprima di uno speciale Rai alla Camera: “Irricevibili le accuse di genocidio”.

Anpi: “Le accuse sul termine genocidio sono strumentali”

Primo Minelli, presidente dell’Anpi di Milano, ha commentato le polemiche della Comunità ebraica a margine della cerimonia di deposizione delle corone davanti all’ex albergo Regina, storica sede delle Ss. “Molti ebrei sono qui oggi. Quelle sull’uso del termine genocidio sono polemiche che non hanno senso perché l’accusa che viene fatta all’Anpi è un’accusa che non esiste”. Ha ricordato, tuttavia, di non voler aprire polemiche. Il presidente aveva già replicato alla scelta della comunità di non partecipare all’incontro organizzato dall’associazione con gli studenti definendola “quasi ridicola”. Minelli aveva inoltre ribadito che la battaglia contro l’antisemitismo rappresenta per l’Anpi “una battaglia di fondo” che viene condotta non solo il 27 gennaio, ma “365 giorni l’anno”.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma

ARTICOLI PIU' LETTI

Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig