Si celebra oggi la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità e per questa occasione, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha aderito all’evento aprendo musei, mostre, parchi archeologici e biblioteche, da scoprire attraverso un percorso di visite guidate. A tal proposito il ministro per i Beni culturali Alberto Bonisoli ha detto che “la cultura è assenza di barriere ed è per questo che il Ministero aderisce con piena convinzione ed entusiasmo alla Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità. Un giorno speciale per ribadire un impegno di tutti i giorni, affinché chiunque, senza alcuna distinzione, possa nutrirsi di cultura e sperimentarne la capacità inclusiva, fondamentale nella crescita individuale e sociale”.
“Un giorno all’anno tutto l’anno” è il nome di un’iniziativa che sul piano culturale si affianca agli impegni politici che le Istituzioni hanno assunto in occasione della Giornata internazionale. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha infatti indetto, per le 18.00 di oggi, un tavolo con le tre principali federazioni di associazioni per i disabili. Saranno presenti anche il ministro della Famiglia Lorenzo Fontana e sottosegretario della Presidenza del Consiglio con delega alle disabilità Vincenzo Zoccano. Tuttavia queste iniziative non bastano ad arginare il disagio provocato da differenze sociali ancora troppo evidenti. Permangono profonde disparità territoriali e diritti ancora disattesi come ad esempio il diritto al lavoro. Secondo l’Osservatorio nazionale della salute nelle regioni italiane, la percentuale di donne con disabilità nella fascia d’età 15-44 anni che lavorano è solo il 20,4%, mentre gli uomini con disabilità occupati in quella fascia di età sono solo il 24,8%.