Federico Ruffo, giornalista Rai e autore di una recente inchiesta per la trasmissione Report su presunti collegamenti tra ‘ndrangheta. alcuni dirigenti della Juventus e gli ultrà della squadra, ha trovato sul muro accanto la porta della sua casa a Ostia una croce verniciata di rosso e liquido infiammabile sparso sul pianerottolo. L’evento si è verificato due notti fa verso le 4.30. Il giornalista ha prontamente denunciato il fatto ai carabinieri di Ostia Antica.
Secondo le prime indagini, sembra che i responsabili abbiano scavalcato il muro di cinta del giardino arrivando poi davanti l’ingresso dell’abitazione. “Stavo dormendo quando ho sentito un rumore da fuori, era la ciotola del mio cane, che ha iniziato ad abbaiare tantissimo. Sono uscito a piedi nudi e sono scivolato su un lago di benzina”, ha raccontato Ruffo in un video pubblicato sulla pagina Facebook di Report, aggiungendo che si era avvicinato al cancello per vedere se qualcuno stesse scappando. “Se non ci fosse stato il cane avrebbero dato fuoco a casa. Mi ha salvato”.
Non si tratterebbe di un caso isolato: la redazione del programma di Rai Tre e il suo conduttore, Sigfrido Ranucci, avevano già affermato nei giorni precedenti di aver ricevuto minacce per il servizio di Ruffo andato in onda lo scorso 22 ottobre. Nelle scorse settimane lo stesso giornalista è stato protagonista di episodi spiacevoli con diversi tifosi juventini infastiditi dalla sua inchiesta, che lo hanno costretto ad abbandonare luoghi pubblici a causa dei loro comportamenti sgradevoli.
“Ciò che è successo a Ostia al giornalista Federico Ruffo è gravissimo. Solidarietà a lui e alla sua famiglia. Grazie a chi racconta la verità con coraggio”, questo il commento sulla vicenda della sindaca di Roma, Virginia Raggi, su Twitter.