KIEV – Essere in Ucraina è “doveroso”. È una tra le prime dichiarazioni rilasciate dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo essere arrivata a Kiev per la prima volta il 21 febbraio – a pochi giorni dall’anniversario dell’invasione russa. La premier è arrivata a Bucha, uno tra i principali teatri dei massacri russi ai danni dei civili, dove ha deposto una corona di fiori rossi per rendere omaggio alle vittime nelle fosse comuni. Visiterà anche Irpin, in quello che insieme agli altri luoghi simbolo della resistenza ucraina è ormai chiamato “il giro dei presidenti”. Previsto per il pomeriggio, invece, l’incontro con il leader ucraino Volodymyr Zelensky.
Le parole della presidente all’arrivo a Kiev
Dopo essere scesa dal treno, sul quale ha viaggiato per tutta la notte, Giorgia Meloni è stata accolta nella capitale ucraina da una delegazione del governo di Kiev, da una rappresentanza dell’ambasciata italiana e dall’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk. La premier si è detta “onorata” di essere nel Paese, sottolineando la posizione del governo italiano in un momento ancora difficile per gli ucraini. “E’ importante essere qui per rendersi conto personalmente di quel che serve a un popolo che si batte per la libertà”, ha detto Meloni mostrandosi “determinata a capire quello di cui questa gente ha bisogno”.
L’accusa dell’ambasciatore ucraino a Berlusconi
L’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, ha sottolineato che il viaggio di Giorgia Meloni rappresenta un altro segnale forte del sostegno ricevuto finora dal Belpaese nei confronti dell’Ucraina. Il diplomatico ha poi ribadito di contare “sull’apporto dell’Italia per la nostra domanda di adesione alla Nato con procedura accelerata”. Ha poi confermato di aver apprezzato la pronta risposta di Giorgia Meloni dopo le dichiarazioni “inaccettabili” di Berlusconi su Zelensky. Melnyk ha anche chiesto nuove sanzioni contro la Russia e la Bielorussia per il quotidiano terrorismo missilistico contro la popolazione civile ucraina.
La telefonata fra il presidente americano e la premier italiana
Il presidente americano, Joe Biden – che ha incontrato a sorpresa a Kiev il 20 febbraio l’omologo ucraino Zelensky – ha telefonato alla premier italiana invitandola presto a Washington. Durante il colloquio telefonico – secondo quanto riferisce la Casa Bianca –, i due leader hanno discusso del coordinamento in corso fra Stati Uniti e Italia sulla guerra russo-ucraina.
Oggi l’incontro a Varsavia fra Biden e Duda
Il viaggio del capo della Casa Bianca in Europa proseguirà a Varsavia, dove è previsto un incontro con il presidente polacco, Andrzej Duda. Le principali tematiche dell’incontro verteranno sulla sicurezza dello stato polacco, sulla cooperazione con la Nato e su come poter mettere in sicurezza il fianco orientale dell’Europa, incrementando – anche in termini infrastrutturali – la presenza degli Alleati sullo stesso versante.