“Ci sono motivi di temere grandi violenze” sabato a Parigi durante la nuova manifestazione convocata dai gilet gialli. Fonti dell’Eliseo, citate dai media francesi, esprimono la preoccupazione dei responsabili dell’ordine pubblico che la protesta possa trasformarsi in nuovi disordini, dopo quelli delle ultime settimane. Il presidente Emmanuel Macron ha intanto annunciato ieri sera, a sorpresa, il definitivo annullamento dell’innalzamento delle accise sul carburante, il principale provvedimento all’origine della mobilitazione dei gilet gialli, invitando alla calma. “Oggi – ha avvertito la ministra Jacqueline Gourault – ci sono elementi violenti che vogliono che la Francia sprofondi nel caos”. Nel faccia a faccia di ieri sera su Bfm-Tv con due ministri, Francois De Rugis e Marlène Schiappa, uno degli iniziatori dei gilet-jaunes, Eric Drouet, non ha esitato a dire che “se riusciamo ad arrivare davanti all’Eliseo, entreremo dentro…”
A conferma dei timori istituzionali l’università della Sorbona, nel quartiere Latino della capitale, è stata chiusa questa mattina a titolo precauzionale dopo un tentativo di intrusione da parte di un piccolo gruppo di “militanti”. Lo ha reso noto il rettorato del prestigioso istituto. “Il sito è stato chiuso per motivi di sicurezza – si legge nel comunicato – le lezioni sono per il momento annullate”.