Il premier giapponese Shinzo Abe ha ufficializzato lo scioglimento della Camera bassa della Dieta e ha annunciato le elezioni politiche per il 22 ottobre prossimo, con l’inizio della campagna elettorale il 10 ottobre.
Nel suo discorso alla nazione, il primo ministro ha rimarcato la necessità di anticipare le elezioni di un anno rispetto alla fine della legislatura per avviare una “rivoluzione della produttività” attraverso una maggiore equità fiscale. Il nuovo mandato inoltre servirà a perseverare nella “energica diplomazia” contro le minacce della Corea del Nord, di fatto spalleggiando gli Stati Uniti.
Una mossa finalizzata anche a recuperare parte del consenso perduto da parte del leader nipponico, dopo gli scandali per clientelismo dei mesi scorsi. Il partito democratico all’opposizione ha boicottato la sessione plenaria della Dieta in segno di protesta, accusando il primo ministro conservatore di volere insabbiare gli scandali e di volersi sottrarre ad un regolare processo.
La legge elettorale è stata aggiornata nel mese di luglio. Su un totale di 465 membri della Camera dei Rappresentanti appartenenti ai 97 distretti elettorali, distribuiti in 19 prefetture a livello nazionale, 289 saranno eletti in collegi uninominali e i rimanenti 176 parlamentari con un sistema proporzionale negli undici collegi plurinominali.