A causa della strage di Hanau, la cancelliera Angela Merkel ha disdetto la visita in programma oggi a Halle, dove era attesa all’accademia scientifica della Leopoldina. La leader della Cdu è rimasta a Berlino per seguire gli sviluppi delle indagini sul massacro commesso da un estremista di destra. L’uomo ha ucciso undici persone in due locali in cui si fuma narghilè, frequentati dalla comunità turca e curda. Gli inquirenti indagano per “terrorismo”.
Ad intervenire il ministro presidente dell’Assia Volker Bouffier: “ È un crimine spaventoso, che ci sciocca, ci lascia senza parole e ci rende infinitamente tristi. Oggi è una giornata di lutto”. Il Parlamento regionale ha sospeso i lavori e ha sciolto la seduta dopo aver osservato un minuto di silenzio per le vittime.
“Ci aspettiamo che le autorità tedesche facciano il massimo sforzo per far luce” sulla strage di Hanau. “Il razzismo è un cancro collettivo”. Lo scrive su Twitter Ibrahim Kalin, portavoce del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, esprimendo le condoglianze di Ankara ai familiari delle vittime e augurando una rapida guarigione ai feriti. Sull’attacco è intervenuto anche il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu. “Se i Paesi europei non riescono a fermare il razzismo al loro interno, può diventare estremamente pericoloso”, ha detto.
I leader tedeschi dei partiti di destra di Afd, Alexander Gauland e Alice Weidel, hanno chiarito che il loro pensiero va “alle vittime di questo crimine spietato e ai loro parenti” e augurato una veloce guarigione ai feriti.
Il vicecancelliere socialdemocratico Olaf Scholz ha commentato: “Il nostro dibattito politico non deve eludere la questione che, 75 anni dopo la fine della dittatura nazionalsocialista in Germania, ci sia di nuovo il terrorismo di destra”.
Sono scioccato dalle notizie e dalle immagini che arrivano dalla Germania. Il terribile attentato di #Hanau ci ricorda che la lotta a ogni forma di razzismo e xenofobia purtroppo non è finita. Un pensiero alle famiglie delle vittime. L’odio e il terrore non vinceranno
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) February 20, 2020
Dall’Italia a esprimere cordoglio per le vittime è il segretario Pd Nicola Zingaretti: “Sono scioccato dalle notizie e dalle immagini che arrivano dalla Germania. Il terribile attentato di Hanau ci ricorda che la lotta a ogni forma di razzismo e xenofobia purtroppo non è finita”. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, aggiunge che “nella nostra Europa non c’è nessuno spazio per il terrorismo, il razzismo e la xenofobia”. Mentre il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti rivolge “una preghiera per le vittime di questi gesti folli”.
Quello che è accaduto ad #Hanau è disumano. Cordoglio e vicinanza al popolo tedesco, colpito da un crimine orribile che ci lascia sconcertati e che condanniamo con fermezza. Nella nostra Europa non c’è nessuno spazio per terrorismo, razzismo e xenofobia https://t.co/m18vRYmJVl
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) February 20, 2020