BERLINO – Le elezioni regionali in Germania hanno rappresentato un duro colpo per il cancelliere tedesco Olaf Scholz. ll rallentamento dell’economia, l’alta inflazione, l’aumento dei costi dell’energia, la questione migranti e la guerra in Ucraina sembrano essere i temi principali nella penalizzazione della coalizione del cancelliere, che in Assia ha perso il 3,8% dei voti.
Trionfa invece la Cdu. L’Unione cristiano democratica – il principale partito di opposizione in Germania – si è infatti confermata prima in quest’area ottenendo il 34,6% dei voti. Un risultato che mostra i consensi del partito in forte aumento, con 8,5 punti in più rispetto a cinque anni fa. Bene anche l’ala destra bavarese della Csu che si è confermata prima forza in Baviera con il 36,4% e una flessione di 0,8 punti. “I popolari tedeschi della Cdu e Csu, storici alleati di Forza Italia, vincono le elezioni in due importanti Lander, Assia e Baviera – ha commentato il deputato di Forza Italia e sottosegretario al MIT, Tullio Ferrante -. Un chiaro segnale di sfiducia nei confronti della coalizione semaforo guidata dal socialista Olaf Scholz e di buon auspicio per il PPE”.
In questo quadro inoltre il partito d’estrema destra “Alleanza per la Germania (Afd) si attesta come secondo partito in Assia e terzo partito in Baviera. Nonostante nessuno per ora sembri intenzionato ad allearsi con Afd – partito conservatore e negazionista dell’ emergenza climatica, accusato più volte di razzismo, antisemitismo e omofobia – la loro campagna anti-migranti sembra aver raccolto molti consensi trai i votanti.
Crolla infine l’alleato liberale di Scholz: l’Fdp rischia di non superare la soglia di sbarramento del 5% in Assia ed è stimato ben sotto (al 2,9%) in Baviera. La ministra dell’Interno tedesca Nancy Faeser, capolista della Spd in Assia, in una dichiarazione trasmessa dal primo canale pubblico ha definito “molto deludente” il risultato del partito socialdemocratico alle elezioni regionali. Proprio in merito al futuro di Faeser il cancelliere ha fatto sapere, tramite il portavoce del governo Steffen Hebestreit, che “egli è fermamente deciso a collaborare con Nancy Faeser nel gabinetto come ministra dell’Interno federale”. Hebestreit ha riferito inoltre che Scholz sia convinto che il governo federale stia svolgendo un buon lavoro e debba solo evitare di “portare alla ribalta” i propri confronti interni.