NAPOLI – Tutto pronto a Napoli per il G7 Cultura del 20 e 21 settembre. Dopo i dubbi sullo svolgimento dell’evento, il programma è stato confermato anche per quanto riguarda la tappa di Pompei. Si è dibattuto a lungo, infatti, sui possibili rischi di sicurezza legati alla presunta diffusione di informazioni sensibili a Maria Rosaria Boccia, la mancata consigliera ai grandi eventi dell’ex ministro della Cultura Sangiuliano.
Nella mattina del 18 settembre, all’esterno del Museo Archeologico Nazionale di Napoli è andato in scena un flash mob degli attivisti organizzato per contestare il vertice e il neo-ministro Alessandro Giuli. I ragazzi dell’Unione degli studenti, Link coordinamento universitario e Rest Campania network hanno espresso il loro dissenso e messo in luce “le contraddizioni dietro le politiche sulla cultura sempre più privatizzate e inaccessibili”.
Gli ospiti del G7 Cultura
Nel Teatro Grande di Pompei andrà in scena uno spettacolo con ospiti di altissimo livello, primo su tutti Andrea Bocelli. Il popolare tenore toscano amato in tutto il mondo si esibirà accompagnato dal maestro Carlo Bernini, con lui anche Carmen Giannattasio, soprano di origine irpina di fama internazionale. Il concerto sarà diretto dal Maestro Beatrice Venezi alla guida della Nuova Orchestra Scarlatti. Proprio Venezi nei giorni scorsi era finita nel mirino di Boccia, che aveva accusato la direttrice d’orchestra di essere in conflitto di interesse con il suo incarico di consigliere per la musica del Mic.
Le regole per i visitatori
La Prefettura di Napoli ha disposto che, per motivi di sicurezza, il 20 settembre i visitatori potranno accedere agli scavi unicamente dagli ingressi di Piazza Esedra e Porta Marina, mentre l’ingresso di Piazza Anfiteatro e l’area circostante l’Anfiteatro non saranno accessibili al pubblico per l’intera giornata. Il Parco, inoltre, chiuderà alle 17:00 con ultimo ingresso alle ore 15:30, mentre tutti gli altri siti della Grande Pompei resteranno aperti con gli orari ordinari.
