Nel 2011 Michele Rech si fece conoscere nel mondo dei fumetti con il graphic novel “La profezia dell’armadillo”. A distanza di sei anni, la prima opera di quello che per tutti è noto come Zerocalcare diventa un film. Le prime due scene della pellicola, la cui uscita è prevista per il 2018, sono state presentate durante l’edizione 2017 del Lucca Comics and Games. Nella prima delle due clip, si vedono i protagonisti della storia, Zero e Secco, interpretati da Simone Liberati e Pietro Castellitto, che attaccano abusivamente dei manifesti sotto a un cavalcavia assieme ad un’altra coppia di ragazzi e poi si mettono a litigare parlando della TAV. Nella seconda, ispirata apertamente alla celebre vignetta del blog del fumettista “I vecchi che usano il PC”, comparsa il 18 febbraio 2013, è Laura Morante ad interpretare la madre, Lady Cocca, che chiede aiuto al figlio nell’uso del portatile.
Per presentare il film, a una settimana dalla fine delle riprese, sono intervenuti, oltre agli attori protagonisti, il regista Emanuele Scaringi e Oscar Glioti, che ha scritto la sceneggiatura con Valerio Mastrandrea e Pietro Martinelli, oltre che con lo stesso Michele Rech. “Conoscevo le storie di Michele sin dai tempi del blog, mi piaceva come sapesse raccontare le zone in cui sono nato e cresciuto come Rebibbia e Tiburtina senza la retorica della periferia – ha detto Scaringi all’Ansa – Abbiamo cercato questo approccio per rispettare il fumetto al massimo. Anche nel film Rebibbia diventa un personaggio”. Prima di mostrare le scene iniziali del film, Zerocalcare ha anche annunciato l’arrivo del suo nuovo libro, “Macerie prime”, edito dalla Bao Publishing, la cui uscita in tutte le librerie e fumetterie d’Italia è prevista per il 14 novembre. Il volume sarà in cartonato bianco e nero ed avrà 192 pagine. Un secondo volume, con stesso formato e foliazione, dovrebbe uscire sei mesi dopo, a maggio 2018.
