“È inaccettabile che nelle scuole ci siano caldaie rotte e i ragazzi debbano seguire le lezioni al freddo.” Sono le parole del ministro dell’Istruzione Laura Fedeli a Salerno. Da giorni gli studenti di tutta Italia stanno sperimentando condizioni estreme a causa del cattivo funzionamento delle caldaie. A Roma, nonostante le rassicurazioni della sindaca Raggi sull’accensione preventiva dei termosifoni, dopo una settimana dalla fine delle vacanze alcuni ragazzi erano ancora in aula con delle coperte. “Le risorse in tale senso non competono al ministero della Pubblica Istruzione, però nonostante questo abbiamo subito diramato una circolare ai nostri direttori regionali perché facessero immediatamente una verifica anche delle tipologie ordinarie, in realtà straordinarie, di funzionamento delle scuole”. La ministra ha aggiunto, inoltre, che nel rapporto con la conferenza Stato-Regioni sono stati stanziati molti fondi per il rinnovo edilizio e la messa in sicurezza, ma oltre questo “gli studenti devono stare al caldo e stare bene a scuola.”
Scuole ancora al freddo
le caldaie non funzionano
Fedeli: "È inaccettabile"
La ministra rassicura gli studenti
verifiche avviate in ogni regione
16 Gennaio 201749