Nuovo incendio in Francia. Questa mattina alle 7 sono andati in fiamme alcuni stabilimenti industriali riconvertiti in “incubatore” di start-up a Villeurbanne, nella periferia di Lione. Una tragedia avvenuta due settimane dopo quella della fabbrica Seveso a Rouen, nel Nord della Francia. Non ci sono vittime.
Lo stabilimento riunisce oltre 55 start-up, per lo più operanti nel settore della robotica, della realtà aumentata, dell’e-commerce e del design. Si ignora, al momento, la natura dei materiali presenti sul sito.
“Le fiamme sono completamente sotto controllo” ha annunciato il sindaco di Villeurbanne, Jean-Paul Bret, alla tv Bfm. I pompieri, infatti, hanno circoscritto l’incendio quasi subito.
“Ci sono senza dubbio ancora alcuni elementi carbonizzati che emettono calore – ha aggiunto il primo cittadino – ma non ci sono materie pericolose, questo è chiaro”.
Nei dintorni, ha confermato la prefettura, non ci sono fabbriche a “rischio Seveso”, gli unici timori riguardano una delle start-up, specializzata in batterie per biciclette, che potrebbe essere stata attaccata dalle fiamme. Il fumo, secondo i pompieri, non presenta alcuna tossicità superiore a una qualsiasi combustione. Analisi dell’aria e delle scorie dell’incendio sono già in corso.
Francia, incendio a Lione
Stabilimenti in fiamme
Non ci sono vittime
È il secondo rogo in due settimane
Il sindaco: "Le fiamme sotto controllo"
08 Ottobre 201950