Sale la tensione tra Francia e Corea del Nord. Un alto funzionario del Senato francese è stato arrestato a Parigi dai servizi di informazione. È sospettato di spionaggio in favore dello stato asiatico guidato da Kim Jong-un. Fermato domenica sera, l’uomo è accusato di “raccolta e consegna di informazioni potenzialmente in grado di recare danno agli interessi fondamentali della Nazione a una potenza straniera”.
L’inchiesta che ha portato all’arresto era stata aperta a marzo dalla procura di Parigi. Ora gli inquirenti della Dgsi – i servizi francesi – cercano di stabilire se il funzionario, Benoit Quennedey, fra gli amministratori della direzione architettura, patrimonio e giardini del Senato, abbia effettivamente “fornito” informazioni al regime di Pyongyang.
Secondo quanto riportato dalla trasmissione tv Quotidien, che ha dato per prima notizia dell’arresto, anche l’ufficio di Quennedey al Senato è stato perquisito.