Papa Francesco esprime parole di conforto e sostegno a tutti gli anziani del mondo, in particolare quelli vittime di violenza. L’occasione è stata la Festa dei Nonni, celebrata ieri mattina in Piazza San Pietro e alla quale ha partecipato anche il Papa “emerito” Benedetto XVI.
“Dio non vi abbandona – ha detto il Pontefice ai 30mila anziani presenti in piazza – una delle cose più belle della nostra vita di famiglia è carezzare un bambino e lasciarsi carezzare da un nonno e da una nonna”.
La prima parte della mattinata si è svolta con un dibattito tra Francesco ed alcuni presenti, le cui testimonianze su violenze subite sono state piuttosto dure: tra queste, in particolare, quella di due profughi iracheni sfuggiti alle persecuzioni contro i cristiani. “La violenza sugli anziani è disumana, come quella sui bambini – le parole del Pontefice dopo averli ascoltati – continuerete a essere memoria del vostro popolo, e anche per noi, per la grande famiglia della Chiesa. Un popolo che non ha memoria non ha futuro”.
Poi un monito contro il materialismo della società odierna, così attenta alla produzione e al guadagno da discriminare individui, come anche le persone anziane, non più in grado di essere protagoniste nel mondo del lavoro: “Quante volte si scartano gli anziani con atteggiamento di abbandono, così come i bambini e i giovani perché non hanno lavoro. Il motivo è sempre lo stesso, viviamo in una società in cui domina il dio denaro: siamo tutti chiamati a contrastare questa velenosa cultura dello scarto, i cristiani con tutti gli uomini di buona volontà chiamati a costruire una società più umana, paziente e inclusiva”.
Poi, poco prima della Messa domenicale, parole di ringraziamento per la presenza di Benedetto XVI: “Ho detto tante volte che mi piaceva tanto che lui abitasse in Vaticano, perché era come avere il nonno saggio in casa”.
Stelio Fergola