NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:19 del 21 novembre 2024

HomeCultura “Frammenti di Creazione”, il mistero dell’universo nelle note della cantante Gloria Bruni

"Frammenti di Creazione"
Il mistero dell'universo
nelle note di Gloria Bruni

Il concerto in scena a Berlino

in occasione dei 70 anni del CERN

di Chiara Esposito03 Settembre 2024
03 Settembre 2024

L'organo nella Chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche - Joseolgon, CC BY-SA 4.0<https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>

BERLINO – Chi siamo? Com’è nato l’universo? Qual è il mistero che si cela dietro la nascita e l’ordine di tutte le cose? È a queste domande che, attraverso quel linguaggio globale che è la musica, prova a dare una risposta la compositrice e cantante soprano Gloria Bruni con il suo concerto “Frammenti di Creazione”, eseguito il primo settembre nella chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedächtnis-Kirche di Berlino.

Dopo la prima mondiale ospitata a Venezia nell’ottobre 2022 e la successiva esecuzione nel 2023 nella cattedrale di Santa Caterina ad Amburgo, sua città natale, l’artista è tornata a riproporre l’opera in occasione dei settant’anni del CERN di Ginevra, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, che saranno celebrati nel 2025.

Ad aprire l’evento l’incontro tra alcuni rappresentanti ecclesiastici e scienziati, quasi a voler mettere in scena quel dialogo tra fede e razionalità di cui la cantante intende restituire una sintesi in note. Gloria Bruni, voce solista, è stata accompagnata dall’orchestra sinfonica di Amburgo, diretta da Wolf Kerschek, il Berliner Vocalconsort, considerato uno dei migliori ensamble locali della Germania, dai ricercatori dell’Università di Amburgo e dal coro formato per l’occasione da scienziati del DESY, il Centro Nazionale Tedesco di Fisica Nucleare e delle Particelle.

Il progetto trae ispirazione proprio dal dialogo che la compositrice ha avuto con alcuni ricercatore del DESY circa la complessità del mondo e le preoccupazioni sul futuro del pianeta. Argomenti che l’hanno affascinata sin da piccola grazie al rapporto con suo padre, fisico e matematico. Suggestioni familiari e conversazioni che hanno portato l’artista a maturare un’idea di musica intesa come mezzo di ricerca e allo stesso tempo espressione di “un linguaggio universale”, in cui al centro si trova “l’essere umano, con i suoi sentimenti, la sua fede, le sue speranze”.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig