Un cittadino ghanese era stato accoltellato a una spalla lo scorso 23 novembre tra le baracche del ghetto di Borgo Mezzanone, nel foggiano. Oggi i carabinieri hanno arrestato un uomo, 33enne connazionale dell’accoltellato e risultato irregolare sul territorio, con l’accusa di tentato omicidio: per i militari l’aggressione sarebbe legata al caporalato. Il presunto assalitore è stato rintracciato nelle campagne di Borgo Incoronata – a pochi chilometri da Foggia – grazie alle dichiarazioni della vittima che, appena uscita dal coma, ha fornito agli investigatori un identikit del suo aggressore.
Secondo le prime ricostruzioni, i due ghanesi – entrambi braccianti agricoli – si conoscevano bene. La vittima aveva già reclutato in passato il suo aggressore e, una volta uscita dall’ospedale, ha subito ulteriori minacce da parte dell’uomo.