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Fieg: Anselmi lascia, la presidenza va a Costa

di Anna Bigano02 Luglio 2014
02 Luglio 2014

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Cambio della guardia alla Federazione italiana editori giornali: Giulio Anselmi, presidente dal 2011, lascia il posto a Maurizio Costa, ex amministratore delegato di Mondadori e consigliere di amministrazione di Fininvest. La nomina è stata ufficializzata ieri durante l’assemblea della Fieg a Roma. Costa è nato a Pavia nel 1948 ed è ingegnere meccanico: «Alla guida della Fieg – scrive in una nota Franco Siddi, segretario Fnsi – torna un manager di grandi competenze nella gestione industriale e di provata cultura editoriale. L’ingegner Costa è chiamato ad una nuova stagione di sfide complesse: gestire il passaggio dalla crisi a una nuova stagione di rilancio dell’industria editoriale e dell’informazione professionale».

L’addio di Anselmi. L’ex presidente, che è anche a capo dell’Ansa, aveva fatto sapere già nel maggio scorso di non essere disposto a rinnovare la propria carica per il biennio 2014-2016. Negli ultimi mesi del mandato, Anselmi si era trovato nella posizione scomoda di dover gestire, da giornalista, le burrascose trattative per il rinnovo del contratto nazionale dei colleghi, che proprio in questi giorni è arrivato alla firma finale. Lo stallo nei negoziati aveva pesato nella decisione di lasciare la presidenza della Fieg: «Vedo che non si va avanti e quindi per quel che mi riguarda passo la mano ad altri», aveva detto Anselmi in un’intervista a Italia Oggi.

Le altre nomine. Fra gli eletti nella nuova assemblea della Fieg ci sono Azzurra Caltagirone del Messaggero, vicepresidente per i quotidiani, ed Enrico Selva di Mondadori per i periodici. Caltagirone è stata nominata anche presidente della categoria “quotidiani a diffusione nazionale”, mentre la presidenza dei quotidiani regionali va a Monica Mondardini dell’Alto Adige e quella dei quotidiani provinciali a Massimo Cincera di Sesaab (l’editrice che gestisce l’Eco di Bergamo e altre testate locali lombarde). I periodici, divisi in grandi, medi e piccoli, avranno alla guida rispettivamente Selva, Giacomo Moletto (Hmc Italia) e Giuseppe Ferrauto (Cairo Editore). Nel comitato di presidenza entrano Carlo De Benedetti dell’Espresso, Francesco Caetano Caltagirone e Mario Ciancio Sanfilippo delle omonime editrici, Benito Benedini del Sole 24 Ore, Angelo Provasoli di Rcs, Ernesto Mauri di Mondadori, Andrea Monti Riffeser dei Poligrafici, John Elkann della Stampa e Urbano Cairo di Cairo Editore. Al Sole va anche la tesoreria, affidata a Donatella Treu.

Anna Bigano

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