Umberto Eco l’aveva scritto: un incendio divamperà alla Sacra di San Michele, in Piemonte. La profezia del semiologo, che aveva ambientato Il nome della rosa proprio all’interno della struttura architettonica simbolo della regione, ha avuto luogo ieri, in tarda serata. Difatti, il tetto del convento – situato ai piedi dell’antica Chiesa – è andato in fiamme. Il motivo, ancora da accertare, potrebbe essere un cortocircuito, visto che l’edificio era in corso di ristrutturazione. Ad intervenire subito sono state cinque squadre di vigili del fuoco, Croce Rossa e carabinieri. Nessuno dei tre padri rosminiani che vivevano nel monastero è rimasto ferito. I danni, comunque, sono considerevoli, ma neanche uno dei beni storico-artistici è stato distrutto.
In fiamme la Sacra di San Michele, l’abbazia che ispirò “Il nome della rosa”
25 Gennaio 201874
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