Dopo una settimana di accuse, di scuse, di recriminazioni e di dibattiti politici le ‘squadre della discordia’, Roma e Feyenoord, tornano a sfidarsi su un campo di calcio. In ballo c’è la qualificazione agli ottavi di Europa League ma questo sembra interessare relativamente. Le devastazioni nel cuore di Roma da parte degli hooligan olandesi sono ancora ben impresse negli occhi di tutti. La priorità sarà quindi quella di gestire nel migliore dei modi l’ordine pubblico.
Sono infatti circa 2700 i tifosi della Roma in arrivo a Rotterdam. La polizia olandese ha messo a punto un piano ad hoc per l’occasione. I supporter giallorossi arriveranno in città in giornata direttamente da Amsterdam e saranno sostanzialmente scaglionati in due tronconi: una parte sbarcherà intorno all’ora di pranzo e sarà dirottata nelle fan zone dell’Oude Haven, il porto vecchio. La maggior parte invece arriverà nel pomeriggio a bordo del treno speciale in partenza da Amsterdam alle 17.15.
Della gestione dell’ordine pubblico di quella che è considerata la partita di Europa League più a rischio hanno parlato ieri gli addetti alla sicurezza dei due club, la polizia olandese e i cinque uomini della Digos arrivati nei Paesi Bassi. Rotterdam è una città blindata oggi, c’è il divieto di vendita di bevande alcoliche, che invece saranno concesse solo nelle fan zone (una sorta di recinto nel quale stipare i tifosi).
Da evitare nella maniera più assoluta il contatto tra le due tifoserie. Nella giornata di ieri c’era stata la diffusione di alcune foto di t-shirt dei tifosi del Feyenoord che recitavano più o meno “stavamo solo scherzando, ci vediamo giovedì. Voi accoltellatori feccia della As Roma”. Il tutto è stato però smentito e si sarebbe trattato di un falso. Dall’altra parte invece si era parlato di gesti di ripicca dei supporter giallorossi: tappezzare Rotterdam di adesivi giallorossi ma al momento l’ipotesi sembrerebbe aver perso consistenza.
L’allerta massima durerà sino a domani per il pernottamento in città di più di 400 tifosi giallorossi che torneranno in Italia, si spera senza defezioni, solo domani.
Mario Di Ciommo