Ad Armando Trovajoli, uno dei più famosi e prolifici musicisti di Roma, è stato intitolato ieri il ponte della musica che collega il quartiere Flaminio e Delle Vittorie. L’evento, alla presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno e del Sovrintendente ai beni culturali Umberto Broccoli, è stata l’occasione per ricordare il grande maestro. Presenti alcuni degli artisti che hanno lavorato con lui, da Enrico Montesano a Christian De Sica, da Lando Fiorini ad Enrico Brignano, che ne hanno riproposto i brani più famosi, a cominciare dalla commedia musicale Rugantino.
Il ponte dedicato a Trovajoli. Commosso il ricordo della moglie, Maria Paola Trovajoli, che ha ringraziato il comune per l’omaggio reso al marito. La proposta di dedicare il ponte al musicista è arrivata da Gianni Battistoni, presidente dell’Associazione dei commercianti di Via Condotti, e il sindaco e l’assessore ai beni culturali Dino Gasperini si sono subito attivati perché la commissione apposita desse il via libera. Con l’intitolazione, è stato anche inaugurato il piazzale sottostante il ponte, sulle rive del Tevere. Broccoli ha spiegato che lo spazio sarà utilizzato per le manifestazioni musicali, gestito d’ora in avanti dall’Auditorium-Parco della Musica.
Lo spettacolo. Proprio nel piazzale è stato allestito un palco, dove si è esibita inizialmente un’orchestra jazz, guidata dal maestro Roberto Gatto (batteria), con Claudio Corvini (tromba), Max Ionata (sax tenore), Dino Piana (trombone), Franco Piana (tromba), Danilo Rea (pianoforte) e Giorgio Rosciglione (contrabbasso). Dopo, in successione, sono entrati in scena, nonostante il venticello e a tratti la pioggia, Enrico Brignano, Serena Autieri, Lando Fiorini, Christian de Sica, Maurizio Mattioli, Gianluca Guidi.
I ricordi. L’ultimo ricordo è toccato a Renato Zero, grande amico di Trovajoli. Il cantante romano, che ha deciso di non proporre alcun brano, ha però ricordato il maestro. In particolare l’episodio dell’ultimo compleanno di Trovajoli, quando il musicista si presentò senza preavviso alla porta del grande Renato per festeggiare i suoi 95 anni con una bottiglia di spumante.
Emozionato anche Enrico Brignano, l’ultimo Rugantino andato in scena a Roma, con l’orchestra diretta proprio da Trovajoli. “Ho avuto l’onore di cantare davanti a lui le sue canzoni, vedendolo dirigere lo spettacolo Rugantino. L’orchestra dal vivo, e avere lui che, nonostante la sua veneranda età, all’epoca aveva 93 anni, ha diretto la prima sera lo spettacolo al teatro Sistina è stata un’emozione fantastica”.
Domenico Mussolino