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HomePolitica L’elogio di Mattarella alle donne ucraine

8 marzo, Mattarella
elogia le donne ucraine
"Non si torni indietro"

Appello durante le celebrazioni al Colle

"Per opporsi bisogna pagare un prezzo"

di Claudia Torrisi08 Marzo 2022
08 Marzo 2022

“Sono certo di interpretare il sentimento di tutte le italiane e di tutti gli italiani, rivolgendo il primo pensiero di questo 8 marzo alle donne ucraine. Madri, lavoratrici, giovani, colpite da una violenza inattesa, crudele, assurda”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto il suo discorso a conclusione della celebrazione della Giornata Internazionale della Donna, quest’anno dedicata al tema “Giovani donne che progettano il futuro”.

“Nelle guerre” ha proseguito il presidente Mattarella “le donne sono vittime di violenze brutali, eppure la loro forza e la loro dignità si sono sempre rivelate energie insostituibili”. Il Capo dello Stato ha ringraziato tutte le donne che hanno partecipato alla celebrazione portando la propria testimonianza. Un pensiero è stato rivolto poi alla comunità ucraina in Italia, alla quale Mattarella ha dichiarato la propria vicinanza e il proprio supporto.

Il Presidente ha poi rivolto la sua attenzione alla condizione della donna in Italia. “Scoprire che una mamma italiana su cinque, a due anni dalla nascita del figlio, decide di lasciare il lavoro è una sconfitta per tutta la società italiana, alle prese peraltro con un grave declino demografico – ha affermato – Lo Stato, le istituzioni centrali e quelle delle autonomie devono impegnarsi su questo versante”. E ha aggiunto: “Non è compatibile con la nostra civiltà che, a parità di mansioni e di impiego, esista una differenza di retribuzione a sfavore delle donne”.

La cerimonia, iniziata alle 11 presso il Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, è stata trasmessa in diretta streaming e su Rai 1 con la conduzione dell’attrice Matilda De Angelis. Sono intervenute il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, e Oksana Lyniv, direttrice d’orchestra ucraina del Teatro comunale di Bologna. Hanno poi dato la loro testimonianza anche altre giovani donne impegnate in diversi campi dell’economia e del sociale: Tania Di Giovanni, Fabrizia Grassi, Giada Dalle Vedove, Evelyn Pereira e Federica Vasapollo.

Il Capo dello Stato, prima dell’inizio della celebrazione, ha premiato le scuole vincitrici del concorso nazionale “Giovani donne che progettano il futuro”. La premiazione ha avuto luogo nella Sala degli Specchi, con la partecipazione del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Nel corso dell’evento è stato proiettato un film realizzato da Rai Cultura. L’accompagnamento musicale è stato realizzato dal trio composto dalla cantante Lucia Minetti, Andrea Zani, al pianoforte, e Martino Maina, al violoncello.

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