Fa strano vederlo al sedicesimo posto. Dopo 14 anni, Federer non conquista alcuna posizione nella top ten. A gravare sul risultato è la lunga pausa che il tennista di Basilea ha preso per permettere al suo ginocchio di tornare in forma. Durante un incidente domestico, infatti, si era rotto il menisco. “I medici hanno detto che se voglio giocare l’Atp World Tour senza problemi qualche altro anno, cosa che ho intenzione di fare, devo dare al mio ginocchio e al mio corpo il tempo giusto per recuperare”, ha dichiarato Federer lo scorso 26 luglio attraverso i social.
La carriera del tennista svizzero ha segnato la storia di questo sport e conta 734 settimane consecutive nella top ten, 302 settimane in prima posizione e ben 17 titoli dello Slam. Il re Roger guadagna il suo posto nella top ten, “l’Olimpo del tennis”, il 14 ottobre 2002 e da quel momento difende la sua posizione a spada tratta. “Ad aprile deciderò sul mio futuro. L’obiettivo è essere più forte che mai a dicembre – afferma Federer – Il mio sogno è continuare a vincere tornei del Grand Slam e tornare in vetta alla classifica”.
Purtroppo lo svizzero vede sfumare il sogno di conquistare il record di permanenza consecutiva nella top ten. A detenerlo è Jimmy Connors, il quale ha collezionato ben 788 settimane di fila. È ora il collega Rafael Nadal, con 602 settimane consecutive, il più papabile per strappare il record dalle mani di Connors. Per Federer rimane però a portata di mano il record, molto importante, delle settimane complessive trascorse nella top ten. Jimmy Connors è il detentore attuale anche di questo record, 819 settimane totali. Nel frattempo, Federer si lascia andare anche a considerazioni sul suo futuro. “Cosa farò dopo il ritiro? Mi piacerebbe fare il coach ma avendo quattro figli è impossibile farlo a tempo pieno – ha affermato il tennista più pagato al mondo – Piuttosto preferisco essere padre e marito a tempo pieno”.
