NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeCronaca Fase 2, nessuna criticità sui mezzi di trasporto. Leggero traffico nelle città

Le città italiane ripartono
con mascherine e distanze
Ingressi contati sui mezzi

Roma, traffico su Raccordo e Tangenziale

Il sindaco Sala ringrazia i milanesi

di Rossella Dell'Anno05 Maggio 2020
05 Maggio 2020

Coronavirus in Italy Phase 2 of coronavirus emergency starts in Naples, southern Italy, where car traffic is also resumed along Corso Umberto, 04 May 2020. Until a few days ago, due to the lockdown imposed by the Coronavirus, only service vehicles and very few pedestrians residing in the area passed by. ANSA / CIRO FUSCO

La tanto attesa e desidera Fase 2 è arrivata. Sono 254mila le persone che ieri, solo a Roma, hanno ripreso le loro attività lavorative. Un inizio all’insegna dell’ordine e del rispetto delle disposizioni da osservare per provare a riprendere la quotidianità senza correre il rischio di un nuovo lockdown.

Nella Capitale si è registrato un numero di autobus e automobili più alto, con un po’ di traffico sul Grande raccordo anulare. Ci sono stati anche dei rallentamenti a causa di una chiusura per lavori sulla tangenziale est in zona Foro Italico.

Nelle zone delle principali fermate di bus e metro in centro, solitamente sono molto affollate, come Largo Argentina, piazza Barberini, Stazione Termini e piazza Venezia, non sono state registrate criticità. Una fase 2 che sui mezzi pubblici è iniziata con il rispetto delle prescrizioni di mascherine e distanziamento. Atac ha messo in campo 1.300 bus mentre Roma Tpl, che serve le linee periferiche, ha operativa la flotta al 66% con meno di 300 mezzi oggi in strada.

Foto Ansa

Anche Milano si sveglia con prudenza e rigore. Il sindaco Giuseppe Sala, parlando dalla centrale operativa di Atm, ha detto che “la preoccupazione per la ripartenza c’era, il servizio è stato buono e i milanesi si sono comportati in maniera molto diligente. Sono stati bloccati i tornelli della metro in poche occasioni, soprattutto in concomitanza con l’arrivo dei treni regionali”. Il primo cittadino ha poi aggiunto che “anche in superficie sono stati fatti una decina di salti di fermata perché c’era già troppa gente a bordo e il blocco di una vettura perché c’era una persona senza mascherina. Comincio a ringraziare i milanesi perché c’è stata una grandissima collaborazione”.

A Napoli ci sono stati controlli serrati alle stazioni ferroviarie, dove si attendevano treni da Milano e Torino. Sui mezzi di trasporto pubblico si viaggia con circa 20 persone a bus, 80 nelle funicolari e 120 nelle metro. Negli autobus è l’autista a controllare le presenze, mentre al capolinea c’è il personale addetto. Negli altri due casi invece, i tornelli sono programmati per il numero di persone consentito. I bus possono saltare le fermate se hanno già un numero di persone stabilite. Si sono registrati degli assembramenti negli orari di maggiore flusso dei pendolari sulle linee della Cumana e una corsa è stata soppressa.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig