Daniel Ricciardo si impone come il più veloce nelle prime e seconde prove libere del venerdì. Sul circuito di Singapore il pilota australiano ha girato in 1:42.489 durante la prima sessione e ha riconfermato il miglior tempo durante la seconda, girando in 1’40″852. Secondo e settimo tempo rispettivamente per Vettel e Raikkonen nella prima sessione, mentre nella seconda è nono tempo per la Ferrari del finlandese, che ha avuto qualche problema nel portare in temperatura le gomme anteriori, e undicesima quella del tedesco.
Ma se le prove libere possono offrire spunti interessanti, non sono di per sé specchio fedele dei reali rapporti di forza che emergeranno in gara. Basti solo pensare che, rispetto ai tempi delle libere dell’anno scorso, si sono registrati oggi quasi tre secondi in meno, una differenza notevole.
I 36 secondi rifilati a Vettel da Lewis Hamilton a Monza, di fronte al proprio pubblico, non sono andati giù a nessuno in casa Ferrari. Un distacco tremendo, che non rispecchia affatto gli equilibri fin qui consolidatisi nel corso del campionato. Il pilota inglese ha strappato si la testa della classifica al ferrarista, ma il distacco di due punti (238 a 235) è una inezia e Singapore potrebbe essere la tappa giusta per riprendersi la leadership.
Il circuito cittadino di Marina Bay infatti, a detta di tutti, è molto adatto alle caratteristiche della Sf70-H e del pilota tedesco, che qui ha trionfato quattro volte contro le due del suo rivale Hamilton. E proprio quest’ultimo, quasi a voler mettere le mani avanti, ha dato per favorita proprio la Ferrari insieme alla Red Bull. La Red Bull appunto, che nelle libere di oggi ha confermato questi pronostici e che potrebbe rappresentare una seria minaccia alle mire di casa Ferrari.
Le prove che decideranno la griglia di partenza inizieranno domani alle 14:55 ora italiana, dopo le terze libere delle 12:00. La gara invece, che si correrà suggestivamente in notturna e con illuminazione artificiale, inizierà alle 14:00 ora italiana.