L’andamento del voto amministrativo nella nostra diretta elettorale.
17:45 – Dato nazionale sull’affluenza alle urne: un elettore su due non ha votato – Il primo turno delle amministrative ha registrato il 54,69% dei votanti. Un numero che rappresenta un record, ma in senso negativo. Dal 2010 a oggi la minore partecipazione al voto la si era registrata nel 2017 (60,07%) quando i Comuni al voto erano 1.004. Lo scorso anno (764 comuni) l’affluenza era stata del 65,62%; nel 2019 (3.685 comuni) del 67,68%. Nella tornata di cinque anni fa aveva votato il 61,52% degli aventi diritto.
17:30 – Enrico Letta vince la sua sfida nel collegio di Siena per la Camera – Dallo spoglio delle schede nei seggi emerge che il segretario del Pd è in testa in tutta la provincia rispetto agli altri candidati con il 49,34%, pari a 19.784 voti. Il candidato del centrodestra Tommaso Marrocchesi Marzi è invece al 39,36% pari a 15.785 voti. Segue il segretario del Pc Marco Rizzo al 4,44% con 1.779 voti. Una vittoria che non suona però come un trionfo per il Partito democratico perché, proiettando il dato sul risultato finale, Letta dovrebbe imporsi su Marrocchesi Marzi con 5-8 punti percentuali: una differenza minima in una terra “rossa” come la Toscana.
17:00 – Il giallo di Swg: due proiezioni diverse su Roma – Sono arrivate a distanza di minuti l’una dall’altra due proiezioni Swg leggermente discordanti. Nella prima emerge che il candidato Enrico Michetti (centrodestra) raggiunge una forchetta del 29.9-33.9% e si profilerebbe un testa a testa tra Virginia Raggi e Roberto Gualtieri. Nell’altra invece l’attuale sindaca sarebbe terza per voti ricevuti dietro Gualtieri con una differenza di tre punti percentuali, che potrebbe rivelarsi decisiva in ottica ballottaggio.
16:25 – Affluenza più bassa di sempre a Milano, Napoli e Torino – I cittadini che si sono recati nel capoluogo piemontese per esprimere la propria preferenza sul prossimo sindaco sono stati meno del 50%. Nei 919 seggi si sono presentati 331.488 elettori, pari al 48,06% dei 689.684 aventi diritto, il peggior risultato della storia per Torino. Solo nel 2016 la percentuale degli elettori alle urne è rimasta sotto il 60%: al primo turno il 57,18%, al ballottaggio il 54,41%. Dieci anni fa a Torino l’affluenza finale è stata 64,73%, vent’anni fa 82,56%. Il dato più alto nel 1970, con il voto del 93,1% degli aventi diritto. A Milano meno di un elettore su due è andato alle urne, un dato mai verificatosi in città: alla chiusura dei seggi ha votato infatti il 47,6% contro il 54,6% del 2016, quando si votò in un solo giorno. Nel 2011 l’affluenza era stata molto più alta, il 67,5%. Per la prima volta dal dopoguerra un sindaco di Bologna sarà eletto da poco più del 50% dell’elettorato. Il dato di affluenza del 51,87% segna infatti il dato più basso della storia delle elezioni comunali di Bologna. Stessa situazione a Napoli, dove le comunali fanno segnare l’affluenza peggiore di sempre per il primo turno delle elezioni amministrative. Si sono presentati alle urne solo il 47,19% degli aventi diritto; cinque anni fa, al primo turno aveva partecipato il 54,12% degli elettori. Nel 2011, sempre al primo turno, l’affluenza era stata del 60,33%. Nel 2006 alle urne andò il 66,64% dei napoletani.
16:05 – A decidere il sindaco di Roma sarà un ballottaggio – Tutte le rilevazioni realizzate ai seggi (instant poll, exit poll e intention poll) sono concordi nell’indicare lo stesso scenario: il candidato del centrodestra Enrico Michetti e il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri (poco sopra o poco sotto al 30% a seconda delle rilevazioni) dovranno “scontrarsi”. Carlo Calenda e Virginia Raggi sono staccati e appaiati tra il 20 e il 18%.
15:50 – A Trieste è avanti il candidato Dipiazza – In base al primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai è il centrodestra ad avere la meglio con una forchetta del 46-50%. Al secondo posto c’è Francesco Russo, candidato del centrosinistra, con il 29-33%. Seguono Riccardo Laterza (9-13%) e Alessandra Richetti (2-4%), candidata del M5s.
15:40 – A Bologna Lepore va verso la vittoria al primo turno – Il candidato del centrosinistra supera il 60% dei voti e supererebbe quindi nettamente l’esponente del centrodestra Fabio Battistini, che si ferma a una forchetta del 29-33%. A dirlo sono i dati diffusi da Mediaset.
15:30 – In Calabria in testa Roberto Occhiuto – Per la corsa a governatore dell’unica regione chiamata alle urne è avanti il candidato di centrodestra (46,5-50.5%). Più indietro e più staccati, troviamo la scienziata Amalia Bruni (24-28%), candidata del centrosinistra, appoggiata da M5s e Pd, e Luigi de Magistris, sindaco uscente di Napoli (21-25%). II dato è praticamente identico negli exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai e Intention Tecné per Mediaset.
15:25 – A Torino si va verso il ballottaggio tra Lo Russo e Damilano – Secondo le tendenze registrate di La7, nel capoluogo piemontese si andrà verso un testa a testa tra il candidato del centrosinistra col 44-48% e lo sfidante del centrodestra col 36,5-40,5. Dati confermati anche dal primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, secondo cui il candidato Stefano Lo Russo raggiunge una forchetta del 44-48%, inseguito da Paolo Damilano, con il 36,5-40,5%. Più indietro la candidata del M5s Valentina Sganga (7-9%) e Angelo D’Orsi (1,5-3,5%).
15:20 – Napoli, funziona la coalizione Pd-M5s – Alle 15 si sono chiuse le urne anche a Napoli, con il candidato Gaetano Manfredi (centrosinistra e M5s) che vede la vittoria già al primo turno, avendo raggiunto una forchetta del 57-61%. Lo seguono Catello Maresca (centrodestra) con il 19-23%, l’ex presidente della Regione Campania Antonio Bassolino (9-13%) e Alessandra Clemente (5,5-7,5%). È quanto emerge dal primo Exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai.
15:15 – Milano, Sala vede la conferma – In base al primo Intention Tecné per Mediaset, alle comunali a Milano è il candidato Giuseppe Sala (centrosinistra) a essere in testa con il 53-57 % seguito da Luca Bernardo con 33-37 e Layla Pavone (M5s) 2-6%. Concreta quindi la possibilità di imporsi già al primo turno, se i risultati dovessero essere confermati dalle schede realmente scrutinate.
15:10 – Roma, verso il ballottaggio Gualtieri-Michetti – Secondo gli exit poll diffusi da Mediaset, alle comunali di Roma testa a testa fra il candidato Enrico Michetti (centrodestra), che raggiunge una forchetta compresa tra il 27 e 31%. Risultato praticamente identico per Roberto Gualtieri del centrosinistra (sempre a 27-31%), che avrebbe quindi guadagnato ulteriore terreno rispetto agli ultimi sondaggi. Seguono Carlo Calenda di Azione (17-21%) e la sindaca uscente Virginia Raggi del Movimento Cinque Stelle (16-20%).