Nicolas Sarkozy, ex presidente della Repubblica francese, è stato condannato a un anno di carcere senza condizionale per “finanziamento illecito”. Il caso delle false fatture “Bygmalion” risale alla campagna elettorale del 2012 e per la presidente del tribunale, Caroline Viguier, i fatti addebitati sono stati “di una gravità senza precedenti”.
Sarkozy, insieme ad altri 14 imputati “ha proseguito l’organizzazione di comizi, consentito nuove prestazioni, disposto spese e volontariamente omesso, in qualità di candidato, di esercitare un controllo sulle uscite” ha sottolineato Viguier. Per i giudici, Sarkozy ha speso ben di più dell’importo massimo consentito dalla legge, fissato a 22,5 milioni di euro, per la sua campagna presidenziale.
Per lui era stato richiesto un anno di carcere. Al momento della lettura del verdetto, Sarkozy non era presente in aula anche se ha negato con forza ogni accusa. Se la decisione verrà confermata in appello, l’ex presidente sconterà la pena ai domiciliari.