La Lazio sa solo vincere e lo riconferma anche nella serata di Europa League. Nella fredda serata dell’Olimpico Inzaghi, senza l’acciaccato Immobile, lascia a riposo alcuni titolari e tenta qualche esperimento, come Luis Alberto nei tre della mediana. Di fronte un Nizza che punge poco e rinuncia a Mario Balotelli fino all’80’. In una partita senza grandi fiammate ed avviata sullo 0-0, ecco nel recupero l’autogol di Le Marchand su colpo di testa di Parolo, che consegna alla Lazio vittoria e primo posto nel girone.
Non si sblocca invece il Milan, fermo al palo di Montolivo. La classifica in Europa League, al contrario del campionato, è ancora rassicurante, in un girone peraltro senza grandi insidie. A preoccupare i rossoneri è lo zero nella casella dei gol in quattro delle ultime cinque partite, lo 0-2 con Juve e gli 0-0 con Aek e Genoa, ed un Montella, apparso nervoso, sempre più sulla graticola. Il tecnico ha anche litigato con un tifoso e nel finale ha sbottato: “Un match brutto solo per il pari, è da tanto che assisto da vivo al mio funerale”.
Il recupero è invece fatale all’euro Atalanta, raggiunta all’ultimo respiro dall’Apollon Limassol. A Cipro la squadra di Gasperini va in vantaggio con Ilicic e poi spreca prima del pareggio di Zelaya. Due punti buttati che fanno male in chiave primo posto nel duello con il Lione, ma la qualificazione per i bergamaschi è comunque vicina. Per i sedicesimi alla Dea basterà un punto nelle ultime due partite, a cominciare dalla prossima trasferta contro l’Everton.