I club italiani superano la seconda giornata di Europa League con quattro vittorie su quattro: Napoli, Fiorentina, Torino e Inter superano tutti i loro avversari.
La prova migliore è stata sicuramente quella della Fiorentina. La squadra di Montella ha addirittura dilagato vincendo per 3 a 0 su un campo non facile quale quello della Dinamo Minsk. L’uomo del giorno è ancora una volta l’emergente Bernardeschi, schierato titolare e guida indiscutibile dei viola in una gara votata decisamente all’attacco: di Aquilani, Ilicic e lo stesso Bernardeschi le reti.
Abbastanza facile anche la gara della squadra di Benitez, che domina territorialmente e vince per 2 a 0 grazie alla grande prestazione di Hamsik. Il capitano segna il gol del vantaggio e serve un assist al bacio per Higuain (appena subentrato) nei minuti finali.
Montella e Benitez commentano positivamente le due vittorie. Ci sono state, però, “troppe disattenzioni” per il tecnico viola nel primo tempo, quando la Fiorentina era in vantaggio di un solo gol e c’era stato il rischio di farsi raggiungere dai bielorussi. “Qualificazione ancora lontana” invece per il tecnico spagnolo del Napoli, che valuta buono l’atteggiamento ma rileva qualche difficoltà di troppo nel segnare il raddoppio e nel mettere al sicuro il risultato.
Più sofferte le vittorie dell’Inter e del Torino. I nerazzurri faticano a trovare soluzioni offensive contro gli azeri del Qarabag, e le due reti che portano al successo sono frutto di azioni personali. La prima di D’Ambrosio, che nel primo tempo insacca con un destro a giro, la seconda di Icardi nella ripresa.
I granata, infine, superano fuori casa il Copenaghen con un rigore a tempo scaduto messo a segno da Quagliarella.
Insomma, tra parecchi alti e qualche basso, per il momento il cammino delle italiane sembra di buon livello, considerando che le che tre su quattro sono a punteggio pieno (ad eccezione del Toro, esordiente con un pari a Bruges due settimane fa) e il pieno bottino ottenuto in questa seconda giornata.
Stelio Fergola