Il governo di Caracas ha negato ieri l’ingresso in Venezuela di una delegazione di eurodeputati del Partito popolare europeo (Ppe) invitata dall’Assemblea nazionale (An). La delegazione, proveniente da Madrid, era formata da Esteban González Pons, Gabriel Mato Adover, Esther de Lange, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra e Juan Salafranca. All’arrivo gli eurodeputati hanno dovuto consegnare i loro passaporti e sono stati trasferiti in un ufficio del Servizio delle migrazioni venezuelano. “Dopo alcune procedure ci hanno comunicato che il Ministero degli Esteri aveva proibito il nostro ingresso nel Paese, senza spiegarne le ragioni”, ha spiegato Salafranca. A seguito di questo i cinque membri della delegazione sono stati imbarcati su un aereo di Iberia diretto a Madrid.
Il ministro degli Esteri spagnolo, Josep Borrell, ha ricostruito così la vicenda: “Sono stato in contatto col nostro ambasciatore in Venezuela l’ingresso degli europarlamentari. Abbiamo fatto tutto il possibile ma il governo di Maduro non lo ha permesso”.
Dura la reazione della Francia, espressa dalle parole del ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian: ” Protestiamo fortemente per le condizioni in cui sono stati espulsi cinque europarlamentari preoccupati per il processo democratico in Venezuela”.