Nel piano strategico 2019-2021 l’Enel prevede investimenti per 27,5 miliardi di euro, con l’obiettivo di generare un incremento cumulato dell’Ebitda ordinario di 3,2 miliardi di euro, in aumento del 12% sul piano precedente. Lo annuncia il gruppo elettrico durante la presentazione del suo nuovo piano industriale, al centro del quale c’è la produzione rinnovabile. “Ci sentiamo molto forti sulla nostra performance nei prossimi tre anni” ha dichiarato Francesco Starace, amministratore delegato di Enel.
Su un totale pari a circa 16,5 miliardi di investimenti complessivi in asset development, circa 10,6 miliardi di euro verranno investiti in rinnovabili, ancora una volta motore della crescita del gruppo, che rafforzerà il focus su Italia, Spagna, Cile e Brasile. Nel 2021 il 62% dell’energia prodotta dal gruppo Enel sarà a zero emissioni, rispetto al 48% previsto per il 2018. Tale crescita delle rinnovabili sarà accompagnata da una riduzione della capacità di generazione termoelettrica di circa 7 GW.