ROMA – Gli investimenti ammessi a detrazione per il Superbonus 110% al 30 settembre 2023 sono aumentati a quota 88,17 miliardi di euro rispetto agli 85 miliardi del 31 agosto scorso su un totale di investimenti pari a 89,53 miliardi. È quanto emerge, all’indomani dell’approdo della Nadef alla Camera, da un aggiornamento al rapporto Enea sul Superbonus.
Più in dettaglio, si legge nel rapporto, il totale degli investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione è di 72,50 miliardi pari all’82% dei lavori realizzati. In totale il numero di edifici interessati è 430.661 di cui 78.260 condomini e 237.127 edifici unifamiliari. Infine salgono a 7 i castelli, 6 fino al 31 agosto, aperti al pubblico. L’investimento medio, indica la nota di Enea, è di 643mila euro per i condomini, 117.461 euro per gli edifici unifamiliari, 98.504 euro per le unità funzionalmente indipendenti e 254.502 euro per i castelli. Intanto, Federcontribuenti scende in campo contro il governo per il blocco della proroga per i lavori nei condomini. Secondo l’Ente ci sarà un “proliferare di procedimenti giudiziari tra committenti e imprese che non hanno alcuna colpa”.