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Eliminata la Ztl notturna di Ponte Milvio. Gli abitanti della zona sul piede di guerra

di Fabio Grazzini12 Luglio 2013
12 Luglio 2013

I residenti della zona di Ponte Milvio sono inviperiti. Da quest’anno infatti la Ztl notturna che nei fine settimana preservava il loro sonno da schiamazzi e rumori eccessivi non esiste più: troppo pochi i fondi a disposizione del Municipio per mantenere in vita i varchi mobili presidiati dai vigili urbani.

La cancellazione della Ztl. Il nuovo presidente del XX Municipio in quota Pd, Daniele Torquati, subentrato alla vecchia amministrazione di centrodestra, è pero ottimista, non considerando forse il più che probabile aggravarsi delle tensioni durante l’estate: «Complessivamente quest’anno la situazione sta tenendo, ma abbiamo forti problemi quando ci sono concerti o altri eventi. La pedonalizzazione notturna comunque – sottolinea il mini-sindaco – non era possibile farla, perché non ci sono i fondi necessari per gli straordinari dei vigili urbani. Ma in ogni caso – conclude – non l’avremmo riproposta, perché in passato non ha dato alcun beneficio». Nelle estati degli ultimi anni la Ztl entrava in funzione tutti i venerdì e sabato dalle 22.30 alle 2.30, includendo quasi tutto il piazzale di Ponte Milvio e l’inizio di via Flaminia Vecchia. I vigili impegnati in questo servizio erano 15.

La reazione dei residenti. Di tutt’altro avviso, rispetto a Torquati, sono gli abitanti della zona: «Non è un nostro problema se mancano i fondi per pagare gli straordinari ai vigili – dichiara Lucilla Venenzi, residente a via Ronciglione – Qui c’è assoluto bisogno di un minimo di controllo altrimenti, fra confusione e schiamazzi, rischiamo di diventare matti». Per Guglielmo Attardi, con un negozio su via Cassia, «la Ztl negli ultimi tre anni ha prodotto notevoli risultati e ci ha permesso di stare più tranquilli. Cambiare le carte in tavola e abbandonarci al nostro destino è il modo migliore per farci incattivire». Non si sono fatte attendere, infatti, le prime minacce: «Se il Comune non organizza qualcosa di sensato – dice spazientito Alessandro Gaglio, un altro residente – si ritroverà centinaia di residenti sul piazzale di Ponte Milvio a bloccare il traffico e mandare in tilt tutta Roma nord».

Fabio Grazzini

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