NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeEsteri Elezioni Brasile: Lula in vantaggio ma non basta. È ballottaggio con Bolsonaro

Elezioni in Brasile sul filo
Lula avanti ma non sfonda
È ballottaggio con Bolsonaro

L'ex presidente dem: "Vittoria rinviata"

Il leader di destra forte al Sud e Rio

di Andrea Noci03 Ottobre 2022
03 Ottobre 2022

Il leader della sinistra brasiliana, Luiz Inácio Lula da Silva (D) e il presidente di destra in corsa per la rielezione, Jair Bolsonaro (S), al voto. ANSA

È testa a testa in Brasile fra Luiz Lula e Jair Bolsonaro. Stanotte dalle urne non è uscito un risultato netto: nessuno dei due ha ottenuto la maggioranza assoluta. Servirà il ballottaggio, che andrà in scena 30 ottobre. L’ex presidente Lula, candidato di un fronte ampio delle sinistre, si è fermato al 48,4% dei voti, mentre l’attuale presidente Bolsonaro, candidato del Partito liberale ha tenuto nei suoi feudi politici, in particolare il Sud e Rio de Janeiro, conquistando il 43,3%. Lula, ha visto così sfumare la possibilità di vincere al primo turno e ancora una volta in Brasile i sondaggi si sono rivelati molto imprecisi.

“Vinceremo le elezioni, si tratta appena di un rinvio“: ha detto Lula, non appena annunciato il risultato del primo turno. Poi, ha ricordato che quattro anni fa era detenuto, “estromesso a forza dalla politica e dissi che saremmo tornati”. Ha ammesso che avrebbe preferito vincere subito per dedicarsi alla compagna Janja sposata ad aprile: “avrei fatto una breve luna di miele di tre giorni e invece dovrò aspettare a fine mese”. Nella speranza di ricevere un regalo di compleanno dagli elettori brasiliani: “Il 27 compio gli anni, speriamo che il popolo mi regali la grande vittoria, come nel 2002”.

Il presidente uscente del Brasile Bolsonaro, che ha votato vestito con una maglia del Brasile e indossando un giubbotto antiproiettile, ha detto invece che, in vista del ballottaggio, lavorerà “per cambiare il voto di parte della popolazione”. “Ci sono molti voti – ha aggiunto – che esprimono le condizioni difficili in cui si trova il popolo brasiliano che ha sentito l’aumento del prezzo dei prodotti, in particolare del paniere alimentare di base. Capisco il desiderio della popolazione di cambiare, ma a volte si cambia in peggio”. Ma non manca di fare mea culpa: “Evidentemente non abbiamo raggiunto lo strato più importante della popolazione”.

I candidati presidenziali erano ben 11, ma sono state inconsistenti ai fini delle corsa presidenziale le percentuali degli altri candidati con Simone Tebet e Ciro Gomes come terza e quarta opzione di voto: 4% e 3% rispettivamente. Da sottolineare però che saranno proprio questi circa 8,5 milioni di voti conquistati complessivamente da Tebet e Gomes che potrebbero fare la differenza tra meno di un mese.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig