È nata ieri la Carta Giovani Nazionale, una card immateriale per i ragazzi tra i 18 e i 35 anni che servirà a supportare la loro vita quotidiana con sconti e agevolazioni per la casa, lo sport, il tempo libero, la cultura, la mobilità e la formazione. La carta può essere scaricata gratuitamente sull’app IO: nel primo giorno dall’attivazione ci sono stati quasi 20 mila download.
La card è stata fortemente voluta dal dipartimento per le Politiche giovanili e dal Servizio civile universale. “Abbiamo immaginato le ventiquattro ore di vita quotidiana di un giovane, dal prendere i mezzi di trasporto ad affacciarsi alle biblioteche alle librerie ai musei ai corsi di inglese fino alle attività ludiche”, ha commentato ieri la ministra Fabiana Dadone, intervistata da Geppi Cucciari sul portale Giovani2030. “Con la carta, nata grazie all’impegno di più di cinquanta aziende italiane e internazionali, enti pubblici e start up, offriamo ai ragazzi strumenti veri e opportunità esclusive”.
L’obiettivo è arrivare agli 11 milioni di giovani italiani e la card, che fa parte del circuito Eyca (European youth card association), scadrà solo al raggiungimento dei 35 anni. I partner della Carta Giovani Nazionale e le istruzioni per usufruire delle opportunità offerte possono essere consultati nella sezione dedicata dopo aver effettuato il login all’interno dell’App.
L’iniziativa è appena partita e coinvolge al momento circa 50 aziende, pubbliche e private. Nell’elenco compaiono negozi di sport, librerie, istituti di lingua, banche, parchi divertimento, negozi di abbigliamento e piattaforme di e-commerce.
“Il 2022 è l’anno europeo dei giovani. Un grande piano per le ragazze e i ragazzi”, ha aggiunto Dadone. La ministra ha anche ribadito il bisogno dei giovani di fidarsi dello Stato e il governo ha il dovere di accompagnarli e garantire loro una rete di servizi.