ROMA – Si è spenta a 77 anni l’ex senatrice Maria Fida Moro, primogenita del leader della Democrazia Cristiana rapito e ucciso dalle Brigate Rosse il 9 maggio 1978. Nel corso degli anni aveva avuto diversi problemi che l’avevano portata al ricovero in una clinica romana. A darne l’annuncio il figlio, Luca Moro. I funerali si svolgeranno in forma privata.
La notizia è stata comunicata in Aula dal presidente di Palazzo Madama Ignazio La Russa: “È morta la ex senatrice Maria Fida Moro, che commemoreremo in un’altra seduta, ma alla quale vogliamo rivolgere un pensiero deferente e qualche attimo di silenzio”. Cordoglio sia dall’opposizione che dalla maggioranza: “La ricordiamo con commozione impegnata in un’intensa attività, anche volta a onorare la memoria del padre”, ha dichiarato il Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri.
Nota per le polemiche riguardanti l’assassinio del padre, come l’accusa all’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga – all’epoca ministro dell’Interno – di essere stato “corresponsabile” della morte dello statista democristiano, era stata senatrice prima con la Dc e poi con Rifondazione comunista e Alleanza Nazionale, per poi candidarsi nel 2016 al Comune di Roma come capolista di Più Roma-Democratici e popolari, a sostegno di Roberto Giachetti.