Questa Roma è un’altra Roma. Sono ormai un ricordo, un brutto ricordo, gli anni di Zeman e Luis Enrique. Lontani solo qualche mese, distanti anni luce per il gioco e il temperamento che ora i giallorossi hanno dimostrato di saper esprimere sul campo. Ieri sera la squadra di Garcia ha battuto in rimonta il Parma per 3-1, con una prova di carattere che è valsa il primato in campionato a 9 punti, a pari merito col Napoli.
Il successo. Il primo tempo aveva sorriso in tutto e per tutto ai padroni di casa. Il Parma infatti era riuscito a chiudere il parziale col vantaggio di 1-0, targato Biabiany. Negli spogliatoi però i giallorossi si sono compattati e la prova del loro spirito di grande squadra lo hanno dato subito dall’inizio della ripresa: al 2’st Pjanic pescava con un tocco delizioso Florenzi che con un destro al volo puniva Mirante facendo sorridere in tribuna il ct della Nazionale Prandelli, che su di lui nutre grandi aspettative. Pochi minuti più tardi i gialloblù hanno avuto la grande chance di tornare in vantaggio con Marchionni, ma Amauri deviava in modo fortuito e decisivo il tiro del compagno destinato a imbucare De Sanctis. Da qui in avanti la Roma ha continuato a crescere, portando a compimento la propria parabola al 25′, quando Strootman serviva Totti in verticale sul filo del fuorigioco: il capitano a tu per tu con Mirante si dimostra il solito cecchino infallibili mettendo a segno il suo gol numero 228. I cambi di Donadoni, Sansone per Biabiany, accanto a Okaka che precedentemente era subentrato a Amauri, non danno effetti. Il Parma sul finale crolla e imbarca pure il terzo gol di Strootman, su rigore, dopo che Cassani aveva steso il rapidissimo Gervinho. Finisce 3-1, con la Roma che si gode la vetta e presenta al meglio per il derby contro la Lazio di domenica prossima.
Totti pensa al rinnovo. “È stata una serata importante. Volevamo vincere a tutti i costi. Era tantissimo tempo che non vincevamo tre partite di seguito”. Così Francesco Totti è tornato a parlare al Tardini, a fine gara. “Con questo mentalità e questo spirito – ha detto Totti – possiamo dire la nostra, ma per ora piedi per terra”. Il capitano della Roma ha realizzato ieri il suo 19° gol in carriera contro il Parma: “È una squadra che mi porta fortuna, ma io spero di fare gol anche con le altre. L’importante è che la squadra vinca”. Poi uno sguardo al futuro: “Ho sempre desiderato indossare questa maglia, che è l’unica che amo e la onorerò fino alla fine”. Il futuro più imminente parla di derby contro la Lazio, in programma domenica alle 15 per la quarta giornata di campionato, che la Roma non può sbagliare. Dopo il tonfo nella finale di Coppa Italia contro i cugini biancocelesti, i tifosi giallorossi chiedono ai propri beniamini di coprire quantomeno la macchia indelebile del 26 maggio con un successo in campionato.
Gianluca Natoli