Le ultime frontiere di un giornalismo che cresce, a colpi di droni e macchine volanti che volteggeranno sopra le nostre teste concedendoci prospettive prima inaccessibili e luoghi inesplorati, saranno al centro di un ciclo di conferenze che si svolgeranno nella Capitale con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti e dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).
Al fine di preparare i professionisti dell’informazione all’impatto con il “drone journalism”, si svolgerà, nella Capitale, dal prossimo 8 ottobre ad aprile 2015, la “Roma Drone Conference”, un ciclo di sette conferenze sulle applicazioni professionali dei droni., organizzato dall’associazione Ifimedia in collaborazione con Mediarkè
La tecnologia dei droni rappresenta la prossima sfida di un giornalismo all’avanguardia che investe su questa rivoluzionaria strategia che tante applicazioni ha riscontrato in numerosi settori civili e militari.
“Nel prossimo futuro, piccoli droni portatili telecomandati, capaci di fornire riprese aeree ad alta risoluzione, entreranno in dotazione di troupe tv e anche di singoli inviati in zone calde” ha dichiarato Luciano Castro, presidente di Roma Drone. Una rivoluzione che rappresenta un’ambiziosa evoluzione tecnologica per la professione giornalistica, ma che pone non pochi problemi di carattere etico e giuridico, in materia di privacy.
Samantha De Martin