NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 17:19 dell' 11 dicembre 2024

HomeEsteri Dopo Hama, i ribelli puntano alla capitale. Erdogan: “Damasco il loro obiettivo”

Siria, dopo la presa di Hama
Damasco nel mirino dei ribelli
Il leader: "Rovesciamo Assad"

Prosegue l'avanzata degli insorti

Erdogan: "Puntano alla capitale"

di Elisabetta Guglielmi06 Dicembre 2024
06 Dicembre 2024
Caduta della città di Hama

Caduta della città di Hama | Foto Ansa

DAMASCO – Una manciata di chilometri li separa dalla capitale. Inesorabili, gli insorti siriani sono pronti a “rovesciare il regime”. Dopo la conquista avvenuta il 5 dicembre della città di Hama, i ribelli procedono verso Damasco. Una strategia confermata anche dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Mentre le bombe israeliane precipitano al confine tra Libano e Siria, attacchi aerei massicci hanno distrutto un ponte autostradale strategico che collega la città di Hama, controllata dai ribelli, a Homs, di cui il regime sta cercando di impedire la caduta. 

Secondo quanto riportato dall’Osservatorio siriano dei Diritti umani (Osdh), l’Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e le fazioni alleate sono arrivati a soli cinque chilometri dalla periferia di Homs, dopo aver preso il controllo delle cittadine di Rastan e di Talbisseh, località ribellatesi al governo di Damasco sin dal 2011.

Il canale di informazione saudita Al Arabiya/Al Hadath ha riferito che le forze ribelli siriane hanno preso il “controllo completo e rapido” della campagna settentrionale di Homs, la terza città più grande della Siria a nord di Damasco. Con la caduta della roccaforte, come riporta l’Ong, i ribelli potrebbero “tagliare la strada principale che conduce alla costa siriana”.

In un’intervista alla Cnn, Abu Mohammad al-Jolani, leader della milizia Hts che guida l’opposizione armata in Siria, ha affermato che l’obiettivo dei ribelli filoturchi è infatti quello di rovesciare il regime del presidente Bashar al-Assad.

Con l’assalto a sorpresa, chiamato Operazione Dissuasione dell’aggressione, la lunga guerra civile in Siria, iniziata nel 2011 sulla scia delle primavere arabe, è tornata di attualità. Scacciando le forze del presidente Assad da Aleppo, la città più grande del Paese, controllata dall’esecutivo dal 2016, le milizie antigovernative hanno dato inizio a una delle fasi più cruente del conflitto. 

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma

ARTICOLI PIU' LETTI

Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig