Alla vigilia della cerimonia del 2 giugno le polemiche politiche sembrano scemare di intensità mentre prosegue la mobilitazione su internet. La parata militare è stata sottoposta ad ulteriori tagli e ridimensionamenti.
La parata si farà. Nella serata di mercoledì il capo dello Stato è rientrato in anticipo dal suo viaggio nel triveneto e si è incontrato con i presidenti delle camere e il ministro della difesa Gianpaolo Di Paola. L’esito del vertice è stata l’approvazione di ulteriori tagli al personale che prenderà parte alla cerimonia, già quasi dimezzato rispetto all’edizione dell’anno scorso sulla scia della spending review. “La Festa della Repubblica è la festa del nostro popolo e quest’anno renderà omaggio alle comunità colpite dal sisma” dice il ministro Di Paola.
I tagli ammontano ad “oltre il 20%, per quanto riguarda il personale militare e non militare”, chiarisce Di Paola, “anche alla luce delle indicazioni venute dal Presidente della Repubblica”. In particolare, non sfileranno mezzi, non sfileranno cavalli e le Frecce tricolore rimarranno negli hangar. Rispetto ai circa 3.200 militari e civili inizialmente previsti, quelli che sfileranno lungo via dei Fori Imperiali non dovrebbero essere più di 2.500, 4mila in meno rispetto alla passata edizione. In particolare, spiega sempre Di Paola, “tutti i reparti impegnati in Emilia in soccorso della popolazione avranno una sola rappresentanza, così da non distrarre risorse di uomini e mezzi sul territorio”.
Modifiche alla viabilità. La cerimonia avrà luogo tra le 10 e le 11 alla presenza del Capo dello Stato che in precedenza deporrà una corona d’alloro all’Altare della Patria. Rafforzato nelle ultime ore il servizio di ordine pubblico. Sul web, infatti, soprattutto sui siti dell’universo antagonista è montata la protesta contro la sfilata delle forze armate. Protesta che potrebbe sfociare in blitz anche eclatanti sabato in via dei Fori Imperiali. Lo sa bene l’intelligence: il Questore Francesco Tagliente ha convocato nei giorni scorsi più di un vertice per studiare la situazione e le misure di prevenzione e soprattutto pianificare le forze in campo per garantire un sereno svolgimento della cerimonia.
Dalle 5.30 di domani e fino alla mezzanotte di domenica, via dei Fori Imperiali sarà completamente interdetta al traffico pubblico e privato. Deviati molti autobus e chiusa la fermata della metro B di Colosseo.
Domani la parata del 2 giugno con ulteriori tagli. La questura teme dimostrazioni antagoniste
01 Giugno 201253