Tante le novità presenti nell’ultima versione del Ddl di bilancio, in arrivo domani in Parlamento. Mentre l’ISTAT oggi si pronuncia sull’andamento economico italiano, che riconosce un abbassamento del tasso di crescita tendenziale del PIL dal 1,2% allo 0.8% per il terzo trimestre del 2018, segnando quindi una pausa nella tendenza espansiva in atto da oltre tre anni, il governo si prepara alle ultime limature alla manovra.
Grande attenzione è rivolta al Mezzogiorno, alle famiglie e ai giovani. Bonus per le assunzioni di giovani nel Sud: decontribuzione totale fino a 8 mila euro per un anno alle PMI delle regioni meridionali che assumano under 35 o over 35 senza un impiego da oltre 6 mesi, grazie ai fondi UE di 500 milioni nel biennio 2019-2020.
Spunta anche lo sgravio di 8 mila euro per 12 mesi a chi assume nel 2019 giovani eccellenze: sono gli under 30 con una laurea magistrale ottenuta dal 1° gennaio 2018 al 30 giugno 2019, con una votazione di 110 e lode ed entro la durata legale del corso di studi. Riconosciuti vantaggi anche per i dottorati di ricerca, ottenuti dal 1° gennaio 2018 fino al 30 giugno del 2019.
Grande novità è il bonus famiglia: alle coppie con un terzogenito in arrivo tra il 2019 e il 2021 spetterà un terreno in concessione gratuita per 20 anni: si tratta di lotti al 50% di proprietà dello Stato a vocazione agricola e al 50% delle aree abbandonate o incolte nel Sud.
La bozza prevede anche una concessione di mutui fino a 200 mila euro per le famiglie intenzionate ad acquistare una proprietà adiacente ai terreni. Inoltre, si prevede lo stop totale per l’aumento dell’IVA nel 2019; parziale invece per il 2020 e il 2021. Invece, l’attuazione del reddito di cittadinanza e di quota 100 è ancora da definire, ma rimangono disponibili i 9 miliardi per il 2019.