Gli Stati Uniti vogliono creare il dollaro digitale. Lo ha annunciato la Casa Bianca anticipando la firma dell’ordine esecutivo del presidente Joe Biden, che farà partire il progetto, come parte di una svolta normativa nel campo delle criptovalute. Il presidente chiederà alla sua amministrazione di dare “la massima importanza allo sviluppo e alla ricerca di una potenziale valuta digitale della Banca centrale” degli Stati Uniti.
Biden poi chiederà all’amministrazione federale di esaminare i rischi legati allo sviluppo incontrollato delle criptovalute. Tra questi ci sono sia quelli finanziari, sia quelli per la sicurezza. Infatti alcune criptovalute possono essere utilizzate per scopi criminali o per minare la sicurezza nazionale. Su quest’ultimo punto, un alto funzionario dell’amministrazione Usa ha assicurato che l’esecutivo americano continuerà a combattere con forza qualsiasi uso delle criptovalute per evitare le sanzioni americane. Il riferimento è alla Russia.
La Casa Bianca spiega che secondo alcuni sondaggi circa il 16% degli adulti americani ha investito o utilizzato criptovalute. Sono circa 40 milioni di persone. “Lo sviluppo delle risorse digitali offre all’America l’opportunità di rafforzare il proprio dominio nella finanza e nella tecnologia, ma ha anche importanti implicazioni per la protezione dei consumatori, la stabilità finanziaria, la sicurezza nazionale e l’ambiente”, si legge nel comunicato stampa di Washington.
Secondo la Casa Bianca, più di 100 Paesi hanno già lanciato valute digitali o stanno per farlo. Gli Stati Uniti finora non avevano un piano coordinato verso un dollaro digitale ma l’ascesa vertiginosa delle criptovalute come bitcoin e il loro crescente utilizzo come mezzo di pagamento ha suscitato interesse per una valuta digitale ufficiale.
