Arriva la nuova versione della bozza del Decreto clima. Diverse le novità: tornano gli incentivi per i prodotti sfusi, cambia l’eco-rottamazione per i cittadini delle aree più inquinate del Paese, sotto procedura di infrazione Ue per smog. Non c’è più, invece, il taglio graduale ai sussidi fossili. Più importanza viene data ai rifiuti e alle disposizioni per il superamento delle infrazioni europee in materia ambientale.
Incentivi green
Il nuovo testo prevede un contributo fino a 5 mila euro per gli esercenti che attrezzano green corner per prodotti sfusi o alla spina, alimentari e per l’igiene personale nei propri negozi. E tornano sulla scena gli incentivi green per la spesa per un valore di 20 milioni totali per gli anni 2020 e 2021.
Buono mobilità
Il buono mobilità verrà esteso anche alle moto e sarà destinato ai cittadini residenti nei Comuni sotto procedura di infrazione Ue per smog che entro il 2021 cambieranno auto o motocicli. Il buono sarà di 1.500 euro per le prime e di 500 per i secondi e potrà essere utilizzato entro tre anni per abbonamenti al Trasporto pubblico locale o per l’acquisto di biciclette. Una misura per cui vengono messi a disposizione 255 milioni di euro. Sempre nelle aree sotto procedura infrazione Ue, le risorse previste per il decreto clima potranno essere destinate anche alla creazione, al prolungamento e alla messa a norma di corsie preferenziali. La quota di risorse è di 40 milioni di euro.
Trasporto scolastico
Mezzi di trasporto ibridi, elettrici o non inferiori a Euro 6 immatricolati dal primo settembre di quest’anno in poi, saranno utilizzati per il trasporto scolastico e selezionati dal ministero dell’Ambiente. Si tratta di progetti dedicati ai bambini degli asili e agli alunni delle scuole elementari. La quota di risorse è di a 20 milioni di euro.
