L’ex marito di Pinky, la ragazza indiana che aveva aggredito dandole fuoco poiché non apprezzava il suo stile di vita “troppo occidentale”, è stato condannato a 14 anni di carcere. Il fatto era accaduto a Dello, nel Bresciano, un anno fa. “Condanna inferiore di un anno rispetto alla richiesta, ma va bene così. La sentenza prevede anche l’espulsione dopo che ha scontato la pena”, ha affermato Luca Broli, l’avvocato di Pinky. La ragazza invece è stata lapidaria: “È la condanna che mi aspettavo”. Lasciando il tribunale di Brescia, ha poi aggiunto: “Non ho guardato il mio ex marito e non mi interessa di lui”. All’epoca dei fatti, la donna, madre di due bambini, uscì in strada dopo una lite con l’uomo, avvolta dalle fiamme e gridando aiuto. Furono i vicini a soccorrerla e a chiamare le autorità. La donna finì all’ospedale in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.
Diede fuoco alla moglie
perché troppo occidentale
condannato a 14 anni
“È la condanna che mi aspettavo”
ha affermato la ragazza indiana
31 Gennaio 201754