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HomeSpettacoli Diamanti, il nuovo film di Ferzan Ozpetek che racconta l’universo delle donne

Arriva Diamanti di Ozpetek
Una storia tutta al femminile
con un cast di eccezione

Il titolo racchiude il senso del film

Tra le attrici anche Mara Venier

di Greta Giglio13 Dicembre 2024
13 Dicembre 2024

Il regista Ferzan Ozpetek con il cast di Diamanti, Roma, 12 dicembre 2024 | Foto Ansa

ROMA – Diamanti è il nuovo film di Ferzan Ozpetek. Il suo il titolo ne racchiude tutto il senso: nelle parole del regista “il diamante è quello che resiste a tutto come le donne”. Il film sarà disponibile nelle sale italiane a partire dal 19 dicembre in 400 copie con Vision. Per raccontare un universo tutto al femminile, Ozpetek ha scelto ben 18 attrici, in un cast d’eccezione che riserva sorprese. 

Raccontare le donne

La trama si snoda in un arco temporale che va dalla fine degli anni Settanta ai giorni nostri. La storia delle donne del passato si intreccia con quella delle protagoniste, Alberta (Luisa Ranieri) e Gabriella (Jasmine Trinca), due sorelle a capo di una prestigiosa sartoria romana. Legate dal sangue ma divise da un passato drammatico e dalla feroce competizione che caratterizza il mondo dello spettacolo. 

Tuttavia Diamanti non è solo questo: è anche la solidarietà tra donne, il coraggio di affrontare le violenze, la rivincita femminile sul mondo.

Chi sono le attrici di Diamanti

Ozpetek ha voluto riunire tutte le sue attrici di riferimento per esplorare al meglio il mondo delle donne. Dalle protagoniste Luisa Ranieri e Jasmine Trinca a Geppi Cucciari, da Milena Mancini a Elena Sofia Ricci, fino a una star d’eccezione: Mara Venier.

“È stato un regalo insperato in un momento particolare. Erano circa trent’anni che non facevo l’attrice e avevo una certa paura” ha detto Venier, che stava per rinunciare. Poi le parole del regista – “Guarda che ho paura anch’io” – l’hanno convinta ad accettare.

Le scelte di Ozpetek

Perché raccontare una storia tutta al femminile? Per Ozpetek “il lato femminile, anche quello che c’è negli uomini, è quello importante della vita”. Perfino il titolo ha origine da una donna: il regista si è infatti lasciato ispirare da Mina, con cui ha un rapporto di profonda amicizia.

Ambientata interamente a Roma, la storia ruota intorno alla sartoria Tirelli, dove il regista stesso andava spesso, negli anni Settanta, quando era ancora un inesperto aiuto regista: “Qui ho imparato l’importanza del dettaglio”. Non sorprende quindi la presenza di Ferzan Ozpetek nel ruolo di se stesso, che nel film parla direttamente alle sue attrici.

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