“Il mio piano prevede che il 15 dicembre potranno partire i lavori di demolizione”, così il sindaco di Genova e commissario alla ricostruzione del ponte Morandi Marco Bucci a SkyTg24. “La scelta del progetto avverrà entro la fine di novembre, i lavori partiranno non appena il ponte sarà dissequestrato”.
Secondo il primo cittadino entro fine novembre sarà presentato un progetto e gli interventi inizieranno dal lato ovest. “Appena avremo il progetto – continua – lo manderemo immediatamente ai gip per includere le loro osservazioni e partire”. E conclude: “Siamo d’accordo col Procuratore che lavoreremo in questo modo. Per poter anticipare i tempi lavorando assieme”.
Non si è fatto attendere però il commento del procuratore Francesco Cozzi: “Non spetta a noi dire quando inizierà la demolizione dei monconi del ponte Morandi. Appena ci sarà il piano per la demolizione, verrà fatto esaminare ai consulenti tecnici del pubblico ministero e ai periti. Sulla base dell’esame si cercherà di coordinare l’intervento, senza apporre alcun ritardo alla demolizione nel senso che la cosa deve avvenire in modo contestuale, quindi verrà eseguita nei tempi più rapidi possibili e nel modo migliore possibile”.
Il sindaco Marco Bucci – in attesa che domani venga approvato il decreto Genova al Senato, già passato con 284 voti favorevoli alla Camera – sta lavorando alla definizione della squadra commissariale. “Ho già fatto il piano del progetto”, ha affermato ieri durante la commemorazione per le vittime del crollo. Si tratta probabilmente di una ventina di persone e due sub – commissari: si fanno i nomi di Piero Carlo Floreali, ex procuratore capo della corte dei Conti di Torino, e Ugo Ballerini, direttore generale di Filse (Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico). Ma “aspettiamo di avere l’ufficialità dal decreto”, ha concluso.