Bufera nel mondo politico per l’affermazione di Vincenzo De Luca su Rosy Bindi durante la trasmissione Matrix. “Quello che fece la Bindi è stata una cosa infame, da ucciderla.” ha detto riferendosi alla presa di posizione della presidente della Commissione Antimafia che, prima delle elezioni regionali del 2015, lo aveva inserito nella lista dei “candidati impresentabili”.
Solidarietà per l’On. Bindi dall’intero mondo politico. “Le parole del governatore della Campania sono totalmente inaccettabili” ha dichiarato ieri sera al Tg1 il premier Matteo Renzi. Duro il commento del presidente del Senato Pietro Grasso: “Certe cose un rappresentante delle istituzioni non deve pensarle né dirle.” Ad esprimersi contro De Luca anche il braccio destro della Bindi, Margherita Miotto. La deputata veneta ha chiesto l’espulsione del governatore Pd della Regione Campania.
De Luca si difende minacciando querela contro Matrix. Secondo lui il video mandato in onda è un atto di delinquenza giornalistica per il quale verificherà con il suo ufficio legale gli estremi della querela. “Non c’era e non c’è alcun problema con l’On. Bindi, nei cui confronti, al di là di ogni differenza politica, riconfermo il mio rispetto oltre ogni volgare strumentalizzazione”.