ROMA – Passi avanti per il Ddl Nordio. La Commissione Giustizia del Senato ha approvato l’articolo 2 del disegno di legge promosso dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, il quale mira a vietare la pubblicazione delle intercettazioni che riguardano terze persone. Inoltre, non potranno essere trascritti i loro dati personali. “Vogliamo rendere la giustizia rapida ed efficiente”, ha detto Nordio alle Camere. In merito alle intercettazioni ha aggiunto: “È necessaria una razionalizzazione della spesa”.
Si è chiuso questa mattina, inoltre, l’esame degli emendamenti. Tra quelli presentati è stato ritirato quello proposto dal capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo in merito al pensionamento dei magistrati, che prevedeva il trattenimento in servizio delle toghe fino ai 73 anni d’età. Approvato, invece, l’emendamento presentato dal senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin che vieta di intercettare le comunicazioni tra gli avvocati e i propri difensori. In vista del parere della Commissione Bilancio, prevista per oggi, il testo è atteso in Aula la prossima settimana.